Successo dell’Accademia con Spugnolata e Coniglio Ripieno

Bella serata dell’Accademia Italiana della Cucina – Delegazione di Carpi-Correggio al “Prima o Poi” di Rolo (RE) per la consegna del premio Alberini alla Latteria Sociale Tullia di Rolo (RE).

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La Delegazione di Carpi-Correggio dell’Accademia Italiana della Cucina ha organizzato un’apprezzabile conviviale presso il ristorante “Prima o Poi” di Rolo (RE). Nel corso della serata, il delegato di Carpi-Correggio, Pier Paolo Veroni, ha consegnato il premio “Alberini 2022” alla Latteria Sociale Tullia per la qualità della sua produzione casearia, in particolare il Parmigiano Reggiano 822.

Interno del ristorante “Prima o Poi”.

Premiata la Latteria Tullia di Rolo

Una qualificata presenza di Accademici ha fatto da cornice alla cerimonia di consegna dell’attestato al presidente della Latteria, Virgilio Trevisi, da parte del delegato Veroni, che ha sottolineato come il primo obiettivo dell’Accademia sia la salvaguardia e la valorizzazione del buon cibo italiano. Con il Premio Alberini, infatti, l’Accademia ha inteso sostenere, da una parte la grande qualità del Parmigiano Reggiano e, dall’altra, l’indubbia professionalità dei casari del caseificio Tullia.

Pier Paolo Veroni, Tino Micheli e la Brigata di Cucina.

Da parte sua, il sindaco di Rolo, Luca Nasi, ha ribadito come “l’assegnazione di questo prestigioso premio rappresenti un’apprezzabile conferma della qualità della produzione casearia della Latteria Tullia, oltre che una ulteriore testimonianza dell’eccellenza raggiunta dall’enogastronomia rolese”.

La ripresa dopo il Sisma

Gravemente danneggiata dal sisma del 2012 con la perdita di 20.000 forme, la latteria Tullia ha ripreso appieno la propria attività, tanto che oggi può contare su una capacità produttiva quotidiana di 100 forme di Parmigiano Reggiano e su un magazzino di stoccaggio in grado di ospitare ben 36.000 formaggi in stagionatura.

Spugnolata

Bravo Tino Micheli!

Assai apprezzabile dal punto di vista culinario, infine, si è dimostrata la scelta della location rolese per la Conviviale. Il patron Tino Micheli ha offerto un saggio della propria bravura ai fornelli, proponendo un menù di notevole spessore sensoriale: dai saporiti Asparagi al Forno Arrotolati alla classica Spugnolata (lasagne di spugnole), per chiudere con un magnifico Coniglio Disossato e Ripieno e la tradizionale Sbrisolona. A mio giudizio, azzardato l’accompagnamento dei piatti con un Lambrusco reggiano dal gusto abboccato.

 

www.accademiaitalianadellacucina.itwww.primaopoi.eu

Lamberto Mazzotti