Dopo oltre 20 anni siamo ritornati al ristorante L’800 di Argelato (BO) e abbiamo respirato la stessa atmosfera piacevolmente accogliente di quando al timone c’erano Franco Martelli e la moglie.
Deborah e Alessandro al timone
Immerso nel verde della campagna bolognese, oggi il ristorante è condotto dalla figlia Deborah con compiti di sommelier e dal marito Alessandro, che è il responsabile della cucina, compresa la preparazione dei dolci e dei pani.
Il locale ha aperto nel 1985, in un casale di fine ‘800 sapientemente ristrutturato, come “escargottiere” cioè come luogo per la degustazione delle lumache, e anche oggi le chiocciole sono rimaste, insieme ai piatti di rane, ad arricchire un’ampia offerta che spazia tra terra e mare.
La specialità di lumache e rane
Sfogliando il menù, abbiamo apprezzato la filosofia di Alessandro, che ha sposato i dettami della cucina classica italiana, pur con un tocco di modernità, e un’attenzione scrupolosa nella scelta delle materie prime. Da parte nostra, questa volta abbiamo “tradito” le specialità della casa, scegliendo piatti che stuzzicavano la nostra fantasia gastronomica.
Cappelletti di piccione, che bontà
Tralasciando a malincuore un’invitante Terrina di fegato grasso con Confettura di Cipolle rosse, abbiamo assaggiato i Fagottelli farciti di gambero rosso con pomodoro Datterino in guazzetto, i Cappelletti di Piccione arrostito con la sua glassa e i Carciofi brasati (un piatto pieno di personalità, indiscutibilmente squisito) e le Tagliatelle all’uovo con Cacciatora di Cosce di Rana (tanto per rimanere sul territorio, ma parimenti gustoso con la carne bianca e delicata dei piccoli Anuri).
Come secondo piatto, la scelta è caduta sul Cosciotto di Coniglio arrosto con Patate all’Extravergine e sul Millefoglie di Scaloppe di Maialino con Carciofi croccanti e Zucca.
Le alternative potevano essere le Lumache croccanti al basilico con salsa di scalogno e finocchietto selvatico o una delicata Frittura di rane.
La piacevole sorpresa del gelato alla crema
La cena ritenevamo fosse giunta al termine, ma Deborah ha insistito per un assaggio di gelato alla crema preparato da Alessandro e da parte nostra non potevamo certo tirarci indietro di fronte a tale invitante proposta.
In tavola sono arrivati il Gelato di Crema coi Fichi caramellati di antica ricetta, dolce e suadente nella sua ricchezza gustativa e il Gelato di Crema affogato al Caffè con due gocce di Sambuca, originale nella presentazione e, soprattutto, piacevole al palato con il sapiente mix di caffè e sambuca.
In conclusione, la visita all’800 di Argelato è risultata molto positiva, in un ambiente cordiale e accogliente abbiamo potuto gustare la cucina di Alessandro, che si è fatto apprezzare per accuratezza e personalità ai fornelli. Anche il rapporto qualità/prezzo è corretto e questo rappresenta un indubbio plus, soprattutto di questi tempi.
Alla prossima.
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