In occasione del recente Cibus 2021 a Parma, il consorzio Casalasco del Pomodoro (titolare dei brand Pomì e De Rica) ha organizzato un’originale cena di gala nella splendida cornice del Labirinto della Masone a Fontanellato (PR).
Questa organizzazione dei produttori è nata nel 1977 nella bassa Pianura Cremonese ed oggi rappresenta una realtà di prima grandezza nel panorama dell’agro-industria italiana con 3 stabilimenti produttivi, 52 linee di confezionamento, 1.087 dipendenti, 558 aziende agricole conferenti, 7.000 ettari coltivati a pomodoro per una capacità di trasformazione do oltre 560.000 tonnellate di prodotto fresco.
I numeri di Casalasco
Casalasco con i brand Pomì e De Rica rappresenta la prima filiera agro-industriale del pomodoro in Italia e la terza in Europa: è presente con i propri marchi commerciali in 74 paesi del mondo (+40,2 sul 2019) e ha sviluppato nel 2020 un fatturato consolidato di 338 milioni di euro (con un +10,1 sull’anno precedente).
Dopo l’annuncio di inizio agosto, ospiti di eccezione a Fontanellato sono stati i vertici di QuattroR, il fondo di private equity italiano che ha siglato un accordo d’investimento da 100 milioni di euro a sostegno del piano di sviluppo industriale del consorzio agro-alimentare.
Un appuntamento conviviale di successo
Tornando alla cronaca della serata, la splendida cornice del parco culturale parmense, creato nel 2015 dall’editore Franco Maria Ricci, ha contribuito al pieno successo dell’appuntamento conviviale, curato da Massimo Spigaroli, titolare della stellata “Antica Corte Pallavicina”, ma anche del moderno ristorante interno “Al Bambù”.
Dopo la visita al museo e alla magnifica Collezione d’arte di FMR (quasi 5.000 opere), gli ospiti hanno potuto apprezzare l’aperitivo iniziale con la grande salumeria e le piccole stuzzicherie di casa Spigaroli, poi la cena all’aperto, nella corte centrale, allietata da intrattenimento musicale, con Melanzane alla Parmigiana, spuma di burrata e olio al basilico; Tortelli d’erbetta alla Parmigiana; Tenero di Vitello, croccante di polenta e germogli di spinaci; a chiudere, Cioccolato bianco, limone e bambù candito.
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