Da alcuni anni Bologna, anche in concomitanza con l’espansione dello scalo aeroportuale, dove Ryanair sta svolgendo la parte del leone, è diventata una meta turistica di assoluto rilievo.
Il centro storico di Bologna è un pullulare di locali, vecchi e nuovi, frequentati da turisti, lavoratori per la pausa pranzo o giovani che a fine giornata si intrattengono con gli amici per l’apericena.
Il Temakinho in via Farini 13
L’ultimo nato all’interno di Palazzo Zambeccari, in via Farini 13, è il Temakinho. Edificata nel 1200 per ospitare una chiesa, mai ultimata, questa elegante location ospita oggi un ristorante di tendenza, che propone piatti riconducibili alla cucina nippo-brasiliana e nikkei.
Lo sviluppo della cucina nikkei
La cucina nikkei si è sviluppata in Perù e Brasile a partire dalla fine dell’800 e si è consolidata nel 900 con l’emigrazione di due milioni di giapponesi in Brasile. In pratica i giapponesi non trovando nel sud America alcuni degli ingredienti tipici della cucina giapponese decisero di sostituirli con altrettanti ingredienti locali. Da questo connubio è nata la cucina nikkei che è giapponese per quanto concerne le tecniche di preparazione dei cibi e peruviana e brasiliana per la scelta delle materie prime locali.
La cucina nikkei si può definire esperienziale in quanto suscita meraviglia la maestria del cuoco nell’abbinamento delle materie prime a km 0, mentre nella cucina nippo-brasiliana i piatti rappresentano l’incontro di due culture, distanti tra loro 17.000 km.
Cucina Fusion vs Tradizione Petroniana
Tornando sotto le due Torri, I bolognesi sono i paladini della cucina tradizionale e questa cucina fusion che giunge da così lontano saprà certamente arricchire la cultura gastronomica petroniana con piatti così differenti, giovani e invitanti.
Il menù del Temakinho comprende piatti di carne, pesce (70% crudo e 30% cotto) e vegetariani.
Le specialità sono:
petiscos: tapas ed empanadas con baccala, mazzancolle, salmone e cappesante.
piatti brasiliani di carne bio: picanha e pollo
ceviches: cucina nikkei di pesce marinato, come ombrina, salmone, gambero e polpo
pokes: cubetti di pesce crudo, gambero, cappesante e vegetariani arricchiti di salsa poche
tartaras a base di pesce crudo: tonno, ricciola e salmone
temakis e rols: coni e rotoli di cucina nippo-brasiliana con piatti vegetariani, formaggi pesce, salmone, mazzancolle, tonno, ricciola, trota salmonata, gambero, e uova di pesci volanti.
sobremesas: dolci e gelati.
Il cibo viene servito in un cono edibile, a base di alga grigliata, che si può degustare anche in maniera informale “on the road”.
La successione dei piatti non è quella tradizionale (antipasto, primo, secondo e dessert) in quanto il cliente è libero di iniziare dal piatto che preferisce.
Tutte le portate dei ristoranti Temakinho sono piatti unici e originali: non se ne trovano di uguali in nessun altro ristorante di cucina sudamericana o nikkei.
- Il Peperoncino in Libreria tra Storia, Salute, Cultura e Gusto - Ottobre 23, 2024
- L’Accademia Italiana della Cucina premia Lamberto Mazzotti - Dicembre 21, 2023
- Viaggio di piacere con “Il brodo di Natale in Emilia-Romagna” - Gennaio 2, 2023