L’Associazione Produttori Schioppettino di Prepotto ha organizzato recentemente nella cittadina friulana due degustazioni in occasione dell’evento “Appuntamento a Prepotto” con l’obiettivo di riscoprire l’unicità dello Schioppettino di Prepotto, le sue peculiarità e la sua evoluzione.
La manifestazione, giunta quest’anno alla sua terza edizione, ha proposto all’interno dello storico Castello di Albana un ricco programma di attività, degustazioni di vini e prodotti locali, escursioni e convegni, per far conoscere la storia, la cultura e la tradizione dell’antico borgo di Prepotto e le sue eccellenze eno-gastronomiche.
Il momento clou del week end è stata “Schioppettino di Prepotto – Unico per Natura 10 anni di storia”: degustazione alla cieca, guidata dalla giornalista e sommelier Liliana Savioli, di annate in corso, 2015 e 2016, e annate più vecchie, dal 2008. Questo percorso ha permesso di entrare nell’anima dello Schioppettino di Prepotto, per festeggiare i dieci anni della Denominazione.
La domenica, invece, si è svolto “La musica dello Schioppettino di Prepotto”, abbinamento sensoriale tra brani musicali e tredici Schioppettino di Prepotto.
Le caratteristiche dello Schioppettino
Lo Schioppettino è uno dei principali vitigni autoctoni del Friuli-Venezia Giulia e vanta origini antiche, con documenti che lo collocano nella zona tra la Valle di Cialla e Albana, nel comune di Prepotto, già dal XIII secolo.
Nel territorio di Prepotto, lo Schioppettino si è conservato col passare del tempo, sopravvivendo alle travagliate vicende politiche ed economiche che hanno interessato questa terra di confine e di contatto tra tradizioni agricole italiche, germaniche e slave. Ci troviamo nella valle dello Judrio: un territorio che presenta delle caratteristiche pedo-climatiche molto particolari che rendono questo territorio unico. Il vento asciutto e relativamente fresco che attraversa sistematicamente la vallata di Prepotto e Albana, mantiene un microclima favorevole e, nella fase di maturazione delle uve, crea delle escursioni termiche determinanti per il corredo aromatico dello Schioppettino.
Lo Schioppettino non ha paragoni tra gli altri rossi prodotti in regione. L’aroma inconfondibile di frutti di bosco, mora, mirtillo e marasca, si mescola armoniosamente con una nota speziata che ricorda il profumo del pepe verde. Complesso ed elegante, è un vino da abbinare a pietanze di carne e, se invecchiato, anche selvaggina. Affinato in legno, è di buona struttura e con impronta aromatica estremamente complessa. È ideale anche per i momenti dedicati alla “meditazione”.
L’Associazione Produttori Schioppettino di Prepotto, costituitasi nel 2002 con lo scopo di promuovere e garantire la qualità e le caratteristiche tipiche di questo vitigno, dopo un percorso iniziato nel 2003 e l’adozione di un disciplinare di produzione molto restrittivo, ha ottenuto, nel 2008, il proprio cru: la denominazione di sottozona “Schioppettino di Prepotto”.
www.schioppettinodiprepotto.it
- Il Mercato Coperto di Ravenna vince la sfida gastronomica del Delta del Po - Ottobre 16, 2024
- Il Piacere in Bassa Romagna di Scoprire le Piante Selvatiche - Ottobre 3, 2024
- I Grandi Ristoratori Bolognesi, omaggio alla grande cucina felsinea - Giugno 20, 2024